20 Maggio ore 09.15 – Valutazione delle capacità genitoriali

Quando ci si trova a valutare le competenze genitoriali, all’interno di un percorso di CTU (perizia) stabilita da un Magistrato, o all’interno di un mandato ai Servizi di Psicologia di competenza territoriale, si presenta la necessità di intraprendere un percorso di conoscenza su un intero sistema familiare che sia caratterizzato da strumenti e tecniche il più possibili adeguati sotto il profilo della validazione scientifica.
L’idoneità genitoriale può essere considerata come un insieme multifattoriale di abilità che comprendono funzioni di cura e protezione, funzioni empatico/affettive, funzioni organizzative (scolastica, sociale e culturale) e la necessità di favorire l’accesso all’altro genitore, laddove non sussistano condizioni specifiche che non lo consentano ai fini di tutela dei minori.
Il rigore metodologico risulta fondamentale in valutazioni di contesti ad alta connotazione soggettiva, sia per quanto concerne le dinamiche interne al contesto familiare esaminato, sia relativamente a ciò che viene sollecitato nell’esperto psicologo che si trova a dover fare fronte alle richieste del Tribunale .

Appare pertanto necessaria una formazione specifica per i professionisti che tenga conto sia dei quesiti specifici posti dal Magistrato, sia delle procedure pertinenti e corrette all’interno del codice deontologico dell’Ordine professionale specifico.

La giornata formativa approfondirà gli aspetti principali, a livello generale, necessari per chi desidera approcciarsi alla valutazione delle competenze genitoriali.

Nello specifico si affronteranno:
– definizioni di competenza genitoriale
– quesiti posti dai Magistrati nelle CTU in ambito di separazione e divorzio
– quesiti posti dai Magistrati nelle CTU in ambito di affido o adozione
– psicodiagnostica forense: colloqui e testistica specifica (quali test e con quali modalità interpretative?)
– il concetto di bigenitorialità: come sostenerla e promuoverla
– picopatologia e competenze genitoriali
– stesura dell’elaborato peritale o della relazione clinica in risposta ai quesiti del Magistrato

L’approccio teorico adleriano, accanto ad altri strumenti di approfondimento, offre spunti interessanti per individuare le aree da indagare  e gli intrecci relazionali utili al CTU per rispondere ai quesiti dei Magistrati relativi alle compentenze genitoriali. 

Sabato 20 Maggio 2022 dalle 09:15 alle 17:00 

Docente

Silvia Ornato psicologa-psicoterapeuta esperta di psicologia forense, formatrice della Scuola Adleriana di Psicoterapia

Destinatari: L’accesso è riservato agli studenti delle scuole di psicoterapia ad orientamento psicodinamico adleriano. Viene inoltre consentita la partecipazione a studenti di Psicologia e Medicina, interessati a conoscere la psicologia adleriana, nei limiti della disponibilità dei posti.

Contributo di partecipazione:

– Per i Soci dell’Istituto, in regola con il versamento della quota associativa 2022, non è richiesto alcun contributo

– Per studenti di Psicologia e Medicina e gli psicologi che stanno seguendo il tirocinio post laurea, l’accesso al corso è gratuito. 

– Per tutti gli altri il contributo è di 40 Euro a persona

Ai partecipanti è richiesto di registrarsi al sottoriportato link.

Le iscrizioni resteranno aperte fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Gli incontri sono realizzati in collaborazione con la Scuola Adleriana di Psicoterapia. 

Per maggiori informazioni contattare la segreteria:

Tel: 0522 438600 

Whatsapp: 3505760513

Email: segreteria@scuolapsicoterapia.it

Sede dell’evento: Viale Timavo, 43 RE e ONLINE