
16 Mar 23 Marzo ore 18.30 WEBINAR Come spiegare la guerra ai nostri figli
L’ obiettivo non è quello di parlare della guerra ma di riflettere sulle reazioni emotive che come adulti, genitori ed educatori, stiamo provando di fronte a quanto sta accadendo in una parte del nostro continente.
A partire dai significati che gli adulti danno all’evento guerra e dai vissuti che sorgono in loro dalla narrazione e dalle immagini trasmesse dai media, si discuteranno le reazioni dei figli che si trovano immersi nel clima emozionale che si sviluppa della famiglia.
Sarà fatto cenno alle reazioni dei bambini, dei fanciulli e dei ragazzi più grandi e alle possibili strategie mirate ad evitare che le emozioni, in particolare quelle angosciose, restino non elaborate nella loro psiche. Sarà ribadito il valore della vicinanza ai figli, ad evitare eccessive esposizioni a immagini potenzialmente traumatiche, al valore del gioco simbolico come spazio di rielaborazione emotiva e alle azioni di solidarietà che possono fondare il senso di una fratellanza autentica.
Relatori
Bastianini Anna Maria, Psicoterapeuta dell’Età Evolutiva (autrice dell’omonimo libro, edito nel 2021, Carrocci Editore), Analista didatta della Società Nazionale di Psicologia Individuale – SIPI
Giansecondo Mazzoli Psicologo e Direttore della Scuola quadriennale di specializzazione in psicoterapia, Presidente dell’Istituto A. Adler di RE e della Società italiana di Psicologia Individuale – SIPI
Modalità di partecipazione
Ai partecipanti è richiesto di registrarsi cliccando più sotto, “Per iscriversi”. La prenotazione è obbligatoria.
L’evento è gratuito.
Dopo la registrazione verrà comunicato il link di collegamento alla piattaforma zoom. Si tratta di un programma che, nel momento in cui si clicca per partecipare all’incontro, apre automaticamente la sessione programmata senza richiedere una registrazione.
Gli incontri sono realizzati in collaborazione con la Scuola Adleriana di Psicoterapia. Per maggiori informazioni, scrivere a segreteria@scuolapsicoterapia.it o chiamare il numero 0522 438600. Whatsapp 350 5760513
Si potranno porre domande tramite chat
Sede dell’evento: online